Seconda Uscita

La seconda uscita dei ibei si è svolta domenica mattina con orario ritardato alle 10:00 causa cena della sera prima.
Suona la sveglia, mi preparo e subito arriva la notizia della rinuncia del vice-presidente causa malattia. Scendo titubante in garage, il tempo di constatare che le gomme sono gonfie di farsi il segno della croce e raggiungo il "ritrovo" dove un già arzillo presidente mi aspetta...
Decisi a fare un giretto breve e indolore ci rechiamo a corbiolo, dove il Presidente mi fa provare la salita dei ciechi, che io comunque vedo e sento benissimo, non contento si lancia "a tutta birra" per la salita del valbo e in men che non si dica, chiaccherando allegramente sulle possibili reali cause della defezione del vicepresidente ci troviamo in piazza a Bosco.
Segue lunga ricerca dellla rastrelliera promessa, e causa irreperibilità della stessa decidiamo di recarci in località Grietz e scendere dalla famigerata strada dei cancelli.
Nella salita spiacevole incontro con vipera del luogo, nella discesa piacevole incontro con pazza alla ricerca di foglie...
Una volta tornati sulla provinciale da segnalare la strada alternativa presa alle Grobbe che ci conduce fino a Regno su un piacevole sterrato..
Purtroppo il tempo ci è nemico e non ci consente l'aperitivo...
I voti:
Voto 10
Alla vipera che trova il fiato e la voglia di scappare il 1 novembre con 10 gradi riscrivendo le leggi della natura e mettendo a rischio l'intera teoria di Darwin.
Voto 9
Ai partecipanti, il gettone di presenza dopo la cena giustifica il voto ma il non essersi presentati in maschera toglie il 10.
Voto 4
Alla signora con rastrello, che nel mezzo del sentiero dei cancelli, con aria al quanto impazzita, setaccia il fogliame alla ricerca di foglie, dichiarandone l'utilizzo allo scopo di salvare una seconda pianta trapiantata, di cui non fa nome ,ma di cui sorgono parecchi dubbi...
Voto 2
Al Vice Presidente che per saltare l'ormai certa uscita mattiniera ingoia n° 2 castagne nella certezza di procurarsi una reazione allergica tale da impossibilitarlo ad unirsi al gruppo.